Ultime notizie dal Gruppo FARCO
Novità per la formazione degli RSPP
Il nuovo percorso per RSPP e ASPP
Modulo A: il modulo A continua ad avere una durata di 28 ore ma i contenuti sono stati ridisegnati. La definizione dei contenuti minimi è infatti ora più puntuale ed esclude la trattazione di rischi (destinati tutti ad una trattazione nel modulo B). È possibile frequentare Il modulo A in modalità e-learning.
Modulo B: è stata abolita la distinzione in macrosettori Ateco (da 1 a 9) ed è stato introdotto un unico Modulo B comune a tutti i settori produttivi della durata di 48 ore. Il modulo B è propedeutico ai moduli di specializzazione (SP), obbligatori solo per alcuni settori (SP1 per agricoltura - pesca della durata di 12 ore, SP 2 per cave - costruzioni della durata di 16 ore, SP3 per sanità - assistenza sociale residenziale della durata di 12 ore, SP4 per chimico - petrolchimico delle durata di 16 ore).
Modulo C: anche in questo caso i contenuti trovano una migliore e puntuale definizione. La durata viene confermata in 24 ore.
Per i percorsi relativi a RSPP e ASPP sono stati inoltre definiti in modo preciso anche gli strumenti di verifica che si adattano in modo specifico al tipo di percorso. Oltre alla definizione del numero minimo di domande (30) è stato introdotto l'obbligo di domande aperte orientate alla risoluzione pratica di problematiche relative alla salute e sicurezza in azienda per il modulo B.
Formazione pregressa
Coloro che hanno svolto i percorsi formativi previsti dall’Accordo del 26 gennaio 2006 e non cambiano settore produttivo non dovranno integrare il proprio percorso per adeguarsi alle previsioni del nuovo accordo.
L’accordo riporta poi una tabella di corrispondenza ai fini del riconoscimento dei crediti formativi e delle integrazioni previste esclusivamente in caso di passaggio ad altro settore produttivo.
Aggiornamento
Per i RSPP l'aggiornamento quinquennale previsto è per tutti di 40 ore mentre scende a 20 per gli ASPP.
L'aggiornamento può essere svolto in modalità e-Learning e, novità importante, anche mediante la partecipazione a convegni o seminari (per il 50% del monte ore).
È da ritenersi valida, ai fini dell’aggiornamento, la partecipazione ai corsi per formatore e per coordinatore e viceversa.
L'aggiornamento quinquennale ha decorrenza
-
dalla data di conclusione del Modulo B comune
-
dalla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 81/2008 e cioè dal 15 maggio 2008 (per gli esonerati dalla frequenza ai sensi del D.Lgs. stesso);
-
dalla data di conseguimento della laurea, se successiva al 15 maggio 2008.
Le ore di aggiornamento devono essere preferibilmente distribuite nel quinquennio.
In ogni caso per poter esercitare la propria funzione, gli RSPP e gli ASPP dovranno, in ogni istante, poter dimostrare che nel quinquennio antecedente hanno partecipato a corsi di formazione per un numero di ore non inferiore a quello minimo previsto.
Qualora i RSPP e ASPP non completino l’aggiornamento entro il quinquennio non possono esercitare le loro funzioni. Dovranno completare l’aggiornamento per il monte ore richiesto e, al raggiungimento, potranno tornare ad esercitare la funzione sospesa. Lo stesso principio si applica anche agli altri percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro sancendo quindi il principio per cui chi non frequenta nei tempi previsti il numero di ore di aggiornamento non perde l'abilitazione iniziale (e quindi non deve frequentare nuovamente il corso) ma semplicemente perde temporaneamente la sua operatività, per poi recuperarla al completamento dell'aggiornamento.
Notizia del 08/01/2018
Tracciamento rifiuti: nuova proproga Sistri 2018
Notizia del 15/12/2017
Premiazione delle società di Farco Group come aziende che promuovono la salute (WHP)
Notizia del 30/11/2017
Farco Group premiata come Impresa Responsabile da Unioncamere e Regione Lombardia
Notizia del 10/11/2017
Intervento del Presidente di Farco Group al "Dossier Statistico Immigrazione 2017"
Notizia del 07/11/2017
A partire dal 1 dicembre 2017 l'ATS di Brescia ha predisposto una nuova procedura per l'invio delle Dichiarazioni di Conformità di alcuni impianti/dispositivi
Notizia del 02/11/2017
Successo per la settima edizione di Azienda Sicura Day
Notizia del 25/10/2017
Inail, metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato
Notizia del 18/10/2017
Ispettorato Nazionale del Lavoro: pubblicata una Circolare relativa alla Sorveglianza Sanitaria dei lavoratori
Notizia del 12/10/2017
Registro degli esposti: dal 12 ottobre si passa alla modalità telematica
Notizia del 11/10/2017
Dal 12 ottobre 2017 anche gli infortuni che hanno prognosi di un giorno, oltre quello dell’infortunio, devono essere comunicati all’Inail.
Notizia del 06/10/2017
Attrezzature di Lavoro: quali hanno bisogno di un corso specifico di formazione?
Notizia del 03/10/2017
Sistemi di videosorveglianza e geolocalizzazione
Notizia del 26/09/2017
Lo stress lavoro - correlato: cosa è e come valutarlo correttamente
Notizia del 18/09/2017
Estintori: sorveglianza, controllo periodico, revisione programmata e collaudo
Notizia del 15/09/2017
Piattaforme di Lavoro Elevabili (PLE) con o senza stabilizzatori
Notizia del 08/09/2017
Riepilogo della formazione per il Datore di Lavoro e il RSPP aziendale
Notizia del 04/09/2017
Servizi in materia di Privacy: Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati
Notizia del 31/08/2017
Le diverse tipologie dei Corsi Antincendio
Notizia del 24/08/2017
Industria 4.0: cosa è e quali sono i vantaggi per le aziende?
Notizia del 09/08/2017
La squadra antincendio aziendale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11