Gestione sicurezza UNI ISO 45001

MOG e SISTEMI DI GESTIONE
 
Poiché il Modello di organizzazione, gestione e controllo è uno strumento di tutela dell’azienda, questa può scegliere di applicarlo anche solo ad uno od alcuni dei reati che il D.Lgs. 231/2001 prevede.
Con particolare riferimento ai reati in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, il D.Lgs.81/2008 - Testo Unico in materia di prevenzione e protezione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, all’art. 30, ha individuato nell’adozione di un sistema di Gestione conforme alla UNI ISO 45001 lo strumento che garantisce l’efficacia del Modello di Gestione in riferimento al reato di “Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro”, per il quale il medesimo decreto legislativo prevede pesanti sanzioni economiche ed interdittive dell’attività operativa così come definito al Titolo XII “Disposizioni in materia penale e di procedura penale”.
 
QUALI VANTAGGI PER LE IMPRESE?
 
1. costruzione di condizioni organizzative e gestionali per tutelare giuridicamente le persone fisiche e le persone giuridiche da eventuali responsabilità per inadempimento alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro
2. possibilità di fruire con continuità delle agevolazione e contributi previsti dalla normativa (oscillazione Tasso medio del premio INAIL, c.d. OT23, a seconda della dimensione aziendale)
3. possibilità di accedere a finanziamenti previsti dall’art. 11 D. Lgs. 81/08 proprio finalizzati agli investimenti in materia di sicurezza.
 
Obbligatorio o no?
La risposta giusta da dare è che la mancata adozione del Modello, in effetti, non è soggetta ad alcuna sanzione, ma espone l’Ente alla responsabilità per gli illeciti realizzati nel suo interesse. L’adozione diviene pertanto obbligatoria se si vuole beneficiare dell’ esimente escludendo la colpa organizzativa. Inoltre, gli Amministratori che esponessero l’ente all’applicazione delle sanzioni, per mancata adozione del Modello, sarebbero certamente esposti ad azione di responsabilità da parte dei soci, ai sensi dell'art. 2392 e seguenti del Codice Civile.