Valutazione del rischio di esposizione a vibrazioni

Valutazione del rischio di esposizione a vibrazioni - D.Lgs. 81/08 (Capo III Titolo VIII)

Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di vibrazioni meccaniche, in ottemperanza a quanto richiesto dall'art. 202 comma 1 introdotto dal D.Lgs. del 81/08, e che costituisce la necessaria integrazione alla valutazione dei rischi effettuata ai sensi dell’art. 17 comma 1.
 
Lo svolgimento della pratica verrà effettuata con le seguenti fasi:
  • Sopralluogo in azienda al fine della identificazione delle attrezzature di lavoro e dei mezzi che possono esporre a vibrazione meccaniche i lavoratori;
  • Rilevazione dei valori di accelerazione (livelli di vibrazione) delle attrezzature di lavoro mediante misurazione strumentale effettuata in base alle disposizioni di cui all’allegato I parte A (vibrazioni trasmesse al sistema mano braccio) e parte B (vibrazioni trasmesse al corpo intero) e/o mediante acquisizione da banche dati (ISPESL, Regioni, CNR) o dai fabbricanti. La strumentazione impiegata è composta da un Sistema di rilievo Human Vibration Larson & Davis conforme alle normative ISO 8041:1990 parte 1 e 2, 8662 e 10819;
  • Calcolo del livello di esposizione personale giornaliero e verifica dei valori limite e dei valori di azione;
  • Stesura della relazione tecnica di valutazione del rischio ai sensi del D.Lgs. 81/08, comprendente:
    • le misurazioni effettuate e/o i livelli di accelerazione acquisiti;
    • il calcolo del livello di esposizione personale giornaliero A(8) espresso come accelerazione continua equivalente su 8 ore calcolata conformemente a quanto indicato ai capitoli 5, 6 e 7 all’allegato A, all’allegato B della norma ISO 2631-1 (1997);
    • l’elencazione degli obblighi del datore di lavoro, dei dipendenti e dei preposti in base ai livelli di esposizione riscontrati.