Corsi di formazione in Aula e in e-Learning
RSPP MODULO A
corso per RSPP e ASPP
570,00 €
Categoria: | |
Codice: | corso base |
Data Inizio: | 09/04/2024 |
Data Fine: | 18/04/2024 |
Sede: | Brescia |
Zona: | Torbole Casaglia |
Descrizione del Corso:
Date del corso
DATA | ORARIO |
---|---|
Martedì 09 Aprile 2024 | Dalle 09:00 alle 13:00 - Dalle 14:00 alle 18:00 |
Giovedì 11 Aprile 2024 | Dalle 09:00 alle 13:00 - Dalle 14:00 alle 18:00 |
Martedì 16 Aprile 2024 | Dalle 14:00 alle 18:00 |
Giovedì 18 Aprile 2024 | Dalle 09:00 alle 13:00 - Dalle 14:00 alle 18:00 |
Finalità del corso
Il corso vuole fornire a coloro che intendo intraprendere il percorso di responsabile e addetto del servizio di prevenzione e protezione le conoscenze di base sulla sicurezza e salute nei luogo di lavoro in applicazione della normativa vigente.Destinatari
Tutti i lavoratori e i consulenti di aziende dei settori privato e pubblico.Riferimenti normativi
Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81, art.32; Decreto Stato-Regioni 26 Gennaio 2006, punto 2.4.2Programma del corso
IL SISTEMA LEGISLATIVO• Presentazione ed apertura del corso: gli obiettivi del modulo; L’articolazione del corso in termini di programmazione; Le metodologie impiegate; Il ruolo e la partecipazione dello staff; Presentazione dei partecipanti.
• La filosofia del D.Lgs. n. 81/2008 in riferimento al carattere gestionale-organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale.
• L’evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro.
• Lo statuto dei lavoratori e la normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
• L’impostazione di base data al D.Lgs. n. 81/2008 dal legislatore, obblighi civili e penali dati dall’ordinamento giuridico nazionale.
• Il quadro giuridico europeo (direttive, regolamenti, raccomandazioni, pareri).
• I profili di responsabilità amministrativa.
• La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici ecc.
• Il D.M. 10 Marzo 1998 e il quadro legislativo antincendio.
• Le principali norme tecniche UNI, CEI, accenni sulle attività di normalizzazione nazionali ed europee.
• La gerarchia delle fonti giuridiche: il criterio di specialità nel settore prevenzionistico
IL SISTEMA ISTITUZIONALE DI PREVENZIONE
• Capo II del Titolo I del D.Lgs. n. 81/2008.
• Vigilanza e controllo.
• Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni.
• Le omologazioni, le verifiche periodiche.
• Informazione, assistenza e consulenza.
• Organismi paritetici e Accordi di categoria.
• Azienda Sanitaria, Direzione Territoriale del Lavoro, Vigili del Fuoco, INAIL, ARPA.
I SOGGETTI DEL SISTEMA AZIENDALE
• Datore di lavoro, dirigenti e preposti;
• Responsabile e addetti del servizio di prevenzione e protezione;
• Medico competente;
• Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, territoriale e di sito;
• Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori (Art. 50 Sezione VII D.Lgs. 81/08).
• Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso;
• Lavoratori, progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori;
• lavoratori autonomi; imprese familiari.
• Test intermedio.
RISCHIO E PREVENZIONE
• Concetti: pericolo, rischio, danno, prevenzione, protezione.
• Principio di precauzione: attenzione alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere, all’età, ai lavoratori stranieri e ai rischi connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.
• Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi, andamento nel tempo, registro infortuni.
• Analisi delle malattie professionali: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi, andamento nel tempo.
• Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile.
• Valutazione dei rischi: metodologie e criteri per la valutazione dei rischi.
IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
• Valutazione dei rischi: Fasi e attività del processo valutativo.
• Il contesto di applicazione delle procedure standardizzate.
• DVR: contenuti, struttura e organizzazione del documento.
• La valutazione dei rischi da interferenze.
• La gestione dei contratti di appalto o d'opera o di somministrazione.
• Esercitazione: Elaborazione DVR secondo il modello semplificato.
LE RICADUTE APPLICATIVE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
• La classificazione dei rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza.
• La segnaletica di sicurezza
• I dispositivi di protezione individuale: criteri di scelta e di utilizzo
• Rischio incendio: caratteristiche e procedure di gestione
• Il piano di emergenza e di primo soccorso: ambiti e applicazioni.
• Sorveglianza sanitaria: obiettivi e obblighi; specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi; visite mediche e giudizi di idoneità; ricorsi.
FORMAZIONE E CONSULTAZIONE; VERIFICA FINALE
• Informazione, formazione e addestramento dei soggetti previsti nel D. Lgs. n. 81/2008.
• La consultazione aziendale della sicurezza.
• Le relazioni tra i soggetti del sistema prevenzione.
Durata del corso
Questo corso ha una durata di 28 ore.Altre informazioni
MetodologiaIl percorso formativo è caratterizzato da una metodologia didattica basata sulle vigenti indicazioni normative.
Registro
È stato predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma.
Assenze
Le assenze per i corsi in aula non possono essere superiori al 10% del monte ore complessivo del corso, pena il mancato conseguimento dell'attestato e l'obbligo di rifare il corso dall'inizio.
Durata del corso
Il corso prevede una durata predeterminata al momento dell'acquisto, definita dalle date di svolgimento per i corsi in aula. Non è previsto in nessun caso il dilatamento dei tempi di svolgimento previsti per il singolo corso.
Docenti
Tutti i docenti dei corsi hanno una formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro e sono docenti qualificati ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero della Salute del 6 marzo 2013.
Materiale didattico
Ad ogni partecipante dei corsi in aula potrà essere consegnato del materiale didattico (CD, chiavetta usb o altri supporti) con le slides del corso in pdf e letture utili a completare la formazione conseguita. Il materiale costituisce, altresì, una concreta possibilità di consultazione costante e di continuo aggiornamento.
Verifiche e Valutazione
Il corso si conclude con una verifica dell’apprendimento. Al termine del corso un apposito questionario di gradimento verrà proposto per la valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso.
Archivio generale della formazione
Tutti i documenti del corso, programma, registro con firme degli utenti, lezioni, test di verifica nonché la copia dell’Attestato saranno conservati nell’archivio della formazione dell'azienda organizzatrice del corso quale documentazione della formazione avvenuta secondo le procedure interne del sistema qualità.
Attestato
Al termine del corso verrà consegnato l’Attestato individuale ad ogni partecipante, valido su tutto il territorio nazionale.
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